MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL
MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL
di Genny Petrotta
Opening mostra: 26 Maggio 2024 Orario di Apertura: 11.00
Museo Civico di Castelbuono, Castelbuono (PA)
La quinta edizione del Festival Between Land and Sea, organizzata da Fondazione Studio Rizoma dal 24 maggio al 9 giugno 2024, si apre con l’inaugurazione della mostra “MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL” dell’artista Genny Petrotta presso il Museo Civico di Castelbuono.
Presentato per la prima volta al pubblico, il lavoro “MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL” è un’ode poetica allo spettacolo teatrale perduto che racconta la storia della Repubblica Popolare Contadina di Piana degli Albanesi. Attraverso una videoinstallazione e una performance, Genny Petrotta porta in vita la memoria di un periodo tumultuoso, offrendo una visione profonda e commovente di una parte oscura eppure significativa della storia locale.
Il progetto“MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL” affonda le sue radici nella storia di Piana degli Albanesi e mobilita l’identità culturale della sua città natale, fondata più di 500 anni fa da una comunità arbëreshë che ha conservato fino ad oggi la sua lingua e alcune antiche tradizioni. Nel 1944, una rivolta contro la cattiva gestione dei raccolti agricoli portò alla proclamazione della Repubblica Popolare Contadina. Ora, circa 80 anni dopo, Genny Petrotta, nipote dei leader di allora, rivisita la lotta della repubblica che durò cinquanta giorni fino a quando non fu stroncata dalla polizia, esplorando le tracce di un periodo di ribellione e di speranza che ha segnato la comunità.
Collaborando con artist3 e giovani della comunità, l’artista mette in scena un pezzo teatrale andato perduto che raccontava la storia della giovane Repubblica autonoma in un testo in lingua arbëreshë. “MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL” è un viaggio attraverso la memoria collettiva, un tributo alla resilienza dei contadini e un’opportunità per le generazioni presenti di riscoprire e celebrare le loro radici culturali.
“MAMMA PERDONAMI / MËMA MË FAL” è stato prodotto dalla Fondazione Studio Rizoma in collaborazione con Autostrada Biennale Prizren, con il sostegno di diverse istituzioni culturali nazionali e internazionali, inclusi il Museo Civico di Castelbuono, Genía Lab Art Palermo, Postane Istanbul, Inland Madrid, Museo delle Civiltà Roma e European Alternatives Parigi.
Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council (12a edizione, 2023), il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana.
CREDITI
Artista: Genny Petrotta | Curatore: Eva-Maria Bertschy | Coreografa e performer: Gloria Dorliguzzo | Musica e sound design: Angelo Sicurella | Regia, fotografia, sceneggiatura e montaggio: Genny Petrotta | Fotografia aggiuntiva: Nick Gordon I Scultori: Francesco Albano e Simone Zanaglia | Pittore: Giuseppe Borgia | Scenografia: Cesare Inzerillo | Costumi: Gabriele Petta | Voce fuori campo: Genny Petrotta, Giusi Maria Puglia, Nino Mandalà, Saverio Guzzetta, Maria Giuseppa Gioè I Registratore del suono: Giuseppe Tripodi | Sound design, mix e mastering: Philippe Ciompi | Correzione colore: Giuseppe Petruzzellis | Assistente al montaggio: Naomi Kikuchi | Direzione del progetto: Giorgio Mega | Responsabile unità: Francesco di Gesù | Assistente alla produzione: Nino Mandalà | Supervisione traduzione: Giuseppe Schirò Di Modica | Stampa e sviluppo pellicole: Augustus Color | Registrazione e editing audio presso Limone Lunare Studio | Servizio tecnico: Gruppo Sinergie
Con gli studenti dell’ICS SKANDERBEG, classi II e III del Liceo Classico Piana degli Albanesi e Luna Marie Brancaccio Ratthei.
Cantante con protagonista: Fromba Krasniqi | Produzione Plis: Ergyle Gjurgjialo | Maestri della filigrana: Faik Bamja | Bashkim Tejeci, Xhafer Lushaj, Fatime Baruti.
Un ringraziamento speciale a: Giovanna Renda, Enza Di Vincenzo, Sebastiano Petrotta, Giuseppe Raccuglia, Giuseppina Vasotti, Elvis & Gjulian Bytyqi, Jeton Jagxhiu, Maria Petrotta, Antonella Caradonna, Giusi Li Cauli, Giorgio Fusco, Stefania Artusi, Nino Brancaccio, Marika Ratthei, Beatrice Gibson, Elena Castiglia, Giuseppe Mizzi, Chiara Scalia, Vito Mandalà, Giuseppe Stassi, Papas Lifteri, Minichelli, Antenna, Luna e Annabell, IL PAVONE, Associazione Bashkë, Studio Guai srls
Biografia dell’artista:
Genny Petrotta (1990) è un’artista italiana con sede a Palermo. La sua pratica artistica si concentra sulla videoinstallazione e cerca di sublimare una vasta gamma di interessi, dall’antropologia alla filosofia e alla storia. Si è laureata in Discipline delle Arti e del Cinema presso l’Università D.A.M.S. di Palermo con una tesi su Werner Herzog. Dal 2016 è parte del collettivo artistico Il Pavone e ha esposto in diversi festival e rassegne. Dal 2017 lavora come assistente alla regia per il duo artistico MASBEDO. Nel 2022 ha diretto la produzione delle opere “U Scantu” di Elisa Giardina Papa presentata alla 59° Biennale di Venezia e “Alkestys” di Beatrice Gibson presentata al British Art Show. Nel 2023 vince la dodicesima edizione dell’Italian Council con il progetto “Mamma Perdonami” e la Fellowship “The Residency on the Road” 2023, ospitata da Autostrada Biennale.
FONDAZIONE STUDIO RIZOMA è un hub internazionale che promuove un programma culturale e sociale indipendente, favorendo contemporaneamente lo sviluppo dell’ecosistema circostante, con particolare attenzione alla città di Palermo. La sua missione è quella di favorire la crescita, l’internazionalizzazione e la professionalizzazione degli attori culturali e sociali della città di Palermo e dell’intera regione attraverso un programma di borse di studio, residenze e formazione.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web ufficiale: https://studiorizoma.org/
Per ulteriori dettagli sull’evento, visitare il sito web ufficiale della Fondazione Studio Rizoma: https://studiorizoma.org/it/eventi/opening-mostra-mamma-perdonami-mema-me-fal/
Per informazioni e richieste, contattare:
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Salgemma
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